"Coniuntiones et oppositiones luminarium anni Salvatoris nostri 1505"
I calendari prodotti ai primordi dell’ars artificialiter scribendi erano generalmente stampati su fogli sciolti. Spesso ornati da ricche cornici di legni xilografici, che raffiguravano immagini dei corpi celesti, segni zodiacali, ritratti di santi, di papi o di astronomi, contenevano anche proverbi e consigli sui comportamenti da adottare nei vari momenti dell’anno. Purtroppo, come per tutte le pubblicazioni di uso quotidiano e di larga lettura, questi documenti furono quasi sempre destinati a un facile deterioramento e a un’esistenza effimera