Manoscritto composito
Tipo documento
Manoscritto
Titolo
Manoscritto composito
Possessori e provenienza
Opera del Duomo Siena
Descrizione fisica
II, 136 (134), II' carte : Membr. ; mm 395 x 280
Note di provenienza
A c. 1r, marg. sup., segnatura riferibile all'Opera del Duomo senese: "Grad. I n. 22"; al margine inf., di mano moderna, autore - titolo e numero di fogli. Accanto, di altra mano, la prima delle plurime precisazioni relative alla caduta di fogli "m.c.6" (= mancano 6 carte) ulteriormente precisata in "f. 4" (= fogli 4), Sul contropiatto anteriore è incollato un cartellino dall'antica legatura con il titolo (sec. XVII?); più sotto cartellino con precedente segnatura della biblioteca senese "G.3.3" (sec. XIX), Il manoscritto, composito ab antiquo, è riconoscibile nel nr. 22 dell'inventario delle provenienze dal Duomo redatto nel 1761 da Giuseppe Ciaccheri (Klange Addabbo, Inventari, 216) e nel successivo Indice, sempre del Ciaccheri (I, c. 202r), dove però stranamente la sezione agostiniana è descritta, in modo dettagliato, per prima, mentre strutturalmente fa parte della sez.II. La segnatura indicata in Ciaccheri è probabilmente XXXXII.A.5, con un margine di incertezza ripetendo con virgolette parte della segnatura del lemma precedente, dove però il XXXXII appare in parte depennato
Note all'esemplare
Fascicolazione: Segnatura non originale dei fascicoli II-XIX Legatura di restauro Cartulazione antica (sec. XIV) IX-CLXII segnata in modo quasi impercettibile al margine inf. esterno dei fogli; cartulazione moderna che presenta 11bis, 36bis Le guardie antiche, membr., di recupero, provengono da un messale del sec. XIV
Bibliografia
Ilari, Indice ; V, 99, 104 ; Censimento dei codici ; 1082 ; Klange Addabbo, Codici miniati ; 17 n. 8, 73-75, tav. LV
Collocazione
F.III.14
Livello del manoscritto
descrizione esterna