Missale
Lingua
latino
Tipo documento
Manoscritto
Titolo
Missale
Data
1451-1500
Descrizione fisica
II, 195 (205), I' carte : Membr. ; mm 341 x 237 (c. 10)
Note generali
Al Kalendarium mancano i 2 cc. iniziali, contenenti i mesi di gennaio-aprile, Ff. 6ra-129vb lacuna fra le cc. 85-86, 86-87, 111-112, 121-122: mancano la I domenica di Avvento, tutto il triduo pasquale, la messa del giorno di Pasqua e le domeniche I e II post Pasca, oltre all'Ordinario della messa, Il Proprium sanctorum alle cc. 130ra-178vb è mutilo in fine, termina "Beati mundo corde, quoniam ipsi Deum videbunt", Commune sanctorum acefalo e lacunoso fra le cc. 194-195, inizia "Manete in dilectione mea", Alle cc. 205ra-205vb missae votivae et propriae: in honore sanctorum quorum corpora habentur, in honore Sancte Trinitatis, ad postulandam gratiam Spiritus Sancti, in honore Sancte Crucis, in honore sancte Marie Virginis. Si arresta "Proficiat prosperitatem et pacem", Missale, cc. 1r-4v Kalendarium (acefalo), cc. 5r-v Intonazioni del Kyrie, Gloria, Ite missa est, Benedicamus Domino, cc. 6ra-129vb Proprium de tempore (Dominica II Adventus - Dominica XXIV post Pentecosten; acefalo e lacunoso), cc. 130ra-178vb Proprium sanctorum (in vigilia s. Andreae - festum Omnium Sanctorum; mutilo), cc. 179ra-203vb Commune sanctorum (acefalo e lacunoso), cc. 203vb-205ra Dedicatio Ecclesiae, cc. 205ra-205vb Missae votivae et propriae (mutilo)
Note di provenienza
Nel calendario l'aggiunta (sec. XV ex.) di S. Nicola da Tolentino, dell'ottava di S. Francesco, etc., individua - almeno come utilizzo di passaggio - una comunità francescana, Nella controguardia anteriore, in alto, un tassello membr. incollato, recuperato verosimilmente dalla legatura precedente: "G.III.6. Ms. 2. Missale Roma[num]. 266"; in basso, un altro tassello della medesima provenienza, con la segnatura precedente della Biblioteca senese (sec. XIX): "F.4.1", A c. 1r, nel marg. sup., un numero a matita di mano recente: "266"
Note all'esemplare
Fascicolazione: 1(5); 2(9); 3-9(10); 10(1); 11(1); 12(9); 13(10); 14(6); 15(10); 16(8); 17-20(10); 21(9); 22(8); 23(9) Fascicolazione: il fascicolo 1 è un quaternione privo dei due fogli iniziali e di quello finale; il fascicolo 2 è un quinterno acefalo del primo foglio; i fascicoli 10 e 11 sono residui di unità maggiori decurtate quasi per intero; il fascicolo 12 è un quinterno mancante del foglio d'inizio; il fascicolo 21 è un altro quinterno mutilo dell'ultimo foglio; il fascicolo 22 è ancora un quinterno privo del primo e dell'ottavo foglio; il fascicolo 23 è di nuovo un altro quinterno decurtato del foglio finale Inizio fascicolo lato carne Impaginazione: 25 [232] 84 x 26 [70 (20) 72] 69 (c. 10r) - rr. 31/ll. 30 Notazione musicale: notazione quadrata su trigramma e tetragramma ad inchiostro rosso alle cc. 5r-v, 76r-v, 83v, 91v, 94r-108v, 109v-110v, 111r Rigatura: a colore Decorazione: Iniziali miniate a pennello e oro decorate (cc. 79v, 118r, 130r, 153r); iniziali filigranate; maiuscole toccate di giallo; rubricato Legatura di restauro, con recupero del rivestimento dei piatti (sec. XVI) impresso a secco; due bindelle Numerazione ottocentesca a penna di mano dell'Ilari eccedente di 10 unità per salto nel computo dal nr. 179 al nr. 190
Bibliografia
Ilari, Indice ; V,72
Collocazione
G.III.6
Livello del manoscritto
descrizione esterna