latino

Manoscritto

[Sermones de tempore]. Sermo de epistula dominica IV in quadragesima / Iacobus de Trisanctis. Sermo de epistulis in dominica I quadragesima. [Sermones]

Iacobus : de Trisanctis

Convento di San Domenico O.P. Siena

1301-1325

I, 69, I' carte : Membr. (ff.1-66), cart. (cc. 67-69) ; mm 149 x 107

Il testo originario termina a c. 56r, di seguito è stato aggiunto un prologo ai testi successivi riguardante la crocifissione: inc. "Sciendum est quod sicut crucifixio coraliter intulit Christo morte corporale" (c. 56r). I sermoni alle cc. 67r-69r sono stati aggiunti da una mano di poco posteriore. Il sermone alle cc. 56v-57v non è segnalato dallo Schneyer nella voce relativa a Giacomo da Tresanti (i cui sermoni festivi sono traditi da un ms. della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Conventi Soppressi, G.1.861). Vedi anche Cenci,"Fra' Giacomo da Tresanti", 1. cc. 1r-56r [Sermones de tempore]. Inc.: Cum ieiunatis nolite fieri sed ypocrite tristes (Matth.,6,16)--Bonus et prudens medicus infirmum quando habet curare (text., c. 1r). Expl.: comitatus affectus si eius heredes ...in celo cor tuum erit in celo ibi (feria V cinerum-feria VI in parasceven), 2. cc. 56v-57v Iacobus de Trisanctis, Sermo de epistula dominica IV in quadragesima. Inc.: [L]etare sterilis quae non paris (Gal. 4, 27)--Secundum illum sapientem appetitum finium est insatiabilem (text., c. 56v) (Sbaralea, II, 21; Repetti, V, 596; Schneyer, III, 165), 3. cc. 57v-64r Sermo de epistulis in dominica I quadragesima. Inc.: Fratres ortamur vos ne in vacuum gratiam Dei (Cor. 6)--Quia vidit sapiens et ad sensum quod omnia tempora habent (text., c. 57v), 4. cc. 64r-66v [Sermones]. Inc.: Memoria memor ero (Thren. 3, 20)--Sicut dicitur beatus dominus noster meta(!) nobis contulit beneficia (text., c. 64r) (feria VI in parasceven), 5. cc. 67r-69r [Sermones]. Inc.: Letitia omnis orbis fleunt dominus Iesus fleunt amaro et doloroso fletu (c. 67r) (add.)

Nel dorso della legatura, in due cartellini cartacei applicati nel margine inferiore e superiore, titolo parzialmente leggibile e precedenti segnature: "Pl.XII[I].o.1.n.[...]", riconducibile, per quanto lacunosa, alla collocazione che il manoscritto aveva nella biblioteca del Convento di S. Domenico (Siena), e "21.A.8". La coperta in pergamena è stata rinforzata internamente con un foglio cartaceo di recupero, già scritto dal lato della faccia ora incollata (traspaiono tracce di scrittura). All'interno della coperta superiore alcune note di donazioni alla chiesa di San Domenico in data 1499. Altre annotazioni di mano coeva a c. Ir, mentre a c. 69v, di mano moderna, altra ricordanza di un frate Domenico in data dicembre 1499

Fascicolazione: 1-5(12); 6(6); 7(4) Fascicolazione: il fascicolo finale è costituito da un bifolio e due fogli singoli Impaginazione: 17 [102] 30 x 12 [73/75] 22 - rr. 39-49/ll. 39-49 Decorazione: iniziali semplici, rubricato Legatura moderna in pergamena numerazione moderna nell'angolo superiore destro viene computato 70 c. I'

Ilari, Indice ; V, 228 ; Cenci, Fra' Giacomo da Tresanti ; 61-71

F.IX.16

descrizione esterna