[Commentarium in Summulas Iohannis Buridani] / [Iohannes Dorp]
Tipo documento
Manoscritto
Titolo
[Commentarium in Summulas Iohannis Buridani] / [Iohannes Dorp]
Responsabilita' principale
Iohannes Dorp
Possessori e provenienza
Giovanni Trost : di Halle O.S.M., Niccolò : di Giovanni, Ciaccheri Giuseppe
Descrizione fisica
I, 210 (1-209), II' carte : Cart. ; mm 210 x 144
Note generali
Alla c. 1ra, entro la cornice di un cartiglio di foggia quadrata, vergato in lettere capitali si legge: "Incipit commentum Dorp"; segue l'incipit delle Summulae di Iohannes Buridanus: "Dyalectica est ars arcium sciencia". Allegazioni degli incipit di Giovanni Buridano, in scrittura distintiva, solo alle cc. 1r-11v e 14v-19r. Il Commentarium consta di nove trattati parziali, in cui sono esaminate varie opere aristoteliche (per la partizione interna cfr. Bos, infra). Per l'identificazone dell'autore del presente commento, lo scolastico olandese Giovanni Dorp (morto nel 1487), cfr. Chévalier, Répertoire, I, col. 1234 e Bos, Suppositiones des Marsilius von Inghen, pp. 216-218, cc. 1ra-203vb [Iohannes Dorp], [Commentarium in Summulas Iohannis Buridani]. Inc.: Dyalectica est ars arcium et sciencia (Summulae); Iste est tractatus Summularum Beridani qui continet in se novem tractatus parciales (prol.); Dubitatur primo quia. Dubitatur primo quia dictum est quod loyca est ars, utrum loyca est liberalis (text., c. 2ra) (In principio). Titolo attestato: Commentum Dorp
Note di provenienza
Alle cc. 204v-205 e 205v-206r ampi schemi filosofici, A c. Ir, margine superiore, sono visibili tracce di un'estesa annotazione ad inchiostro rosso, totalmente erasa; segue di altra mano: "Questioni di Buridano" (sec. XV.2), Sulla controguardia anteriore, margine superiore, parzialmente depennata, la data: "1620"; sotto, in inchiostro rosso, è stato vergato uno schizzo raffigurante una manicula di grandi dimensioni, che indica con l'indice la nota erasa a c. Ir e reca alla base del polso un nome, presumibilmente quello di uno dei possessori: "Nicolaus" (sec. XV.2), che si sottoscrive anche a c. II'r, A c. I'v prova di penna in antico tedesco (di incerto significato) ad inchiostro rosso: "Du solt ged" (sic; sec. XV.2), A c. II'r due note di possesso, di due mani diverse: "Iste liber est mei fratris Iohannis Trost de Hallis ordinis Servorum Sancte Marie, quem emi pro tribus ducatis Rinens." (sec. XV.2); segue di mano diversa: "Hoc ego Nicolaus Iohannis militis concedo ad bonum intellectum, quo ad primam eius partem et pro 2a eius parte dubito" (sec. XV.2), A c. 1r nota di possesso del bibliotecario Giuseppe Ciaccheri: "G. Ciaccheri" (sec. XVIII), A c. Iv note sul contenuto di mano del bibliotecario Lorenzo Ilari (sec. XIX), Sul dorso si succedono due segnature moderna: in alto: "XXXII" (sec. XVII); al centro: "13" (sec. XVIII); in basso su cartellino cartaceo segnatura de Angelis: "L.VI.13" (sec. XX)
Note all'esemplare
Fascicolazione: 1(11); 2-14(12); 15-16(10); 17(11) Fascicolazione: Il fasc. 1 è un sesterno mancante del primo foglio; il fasc. 18 è un sesterno mancante dell'ultimo foglio Impaginazione: 14 [172] 24 x 14 [45 (12) 45] 28 - rr. 2/ll. 50 (var.) Scrittura: esemplato da un'unica mano Decorazione: Rubricato (solo alle cc. 1r-8r); spazi riservati Legatura originale (sec. XV), in pelle su assi, con dorso in pergamena di aggiunta posteriore e parti metalliche asportate Numerazione moderna a penna sul margine destro superiore, estesa al primo foglio di guardia posteriore, che salta un foglio tra 12 e 13 I fogli di guardia sono membranacei antichi (sec. XV). Le cc. Ir e I'v recano tracce di distacco dai piatti della legatura I primi due fascicoli sono in fase di distacco; carta ossidata; macchie di umidità lungo i margini
Bibliografia
Kristeller, Iter ; 1992 ; II, 164 ; Bos, Suppositiones des Marsilius von Inghen ; 217 n. 17
Livello del manoscritto
descrizione esterna