latino

Manoscritto

[Eglogarum digesta pauperis scholaris Albini] / [Albinus Albanensis]. [Compendium Sententiarum]. [Excerpta Patrum]. [Sermones]. [Compendium Sententiarum]

Albinus : Albanensis

1201-1225

I, 81 (80), I' carte : Membr. ; mm 205 x 146 (c. 1r, variabile per la raffilatura subita dal codice: 206x147, c. 7r; 208x149, c. 23r; 210x149, c. 54r)

Il secondo testo si esaurisce in alcuni excerpta di mano diversa e aggiunti. Il testo iniziale alle cc. 1ra-1v si trova completo nel ms. Ottob.lat. 3057 della Biblioteca Apostolica Vaticana, mentre il prologo successivo è anonimo, forse di mano del compilatore, in quanto si tratta di un compendio di alcuni libri delle Sententiae di Pietro Lombardo, 1. cc. 1ra-1vb [Albinus Albanensis], [Eglogarum digesta pauperis scholaris Albini]. Inc.: Cum ante raram infantiam paulo minus virtusque cura parentis orbatus (solo praefatio; Potthast, II, p. 177; DBI, II, pp. 11-12; Fabre-Duchesne, Liber Censum, 6,2, pp.87-137); In Principio 77097), 2. cc. 2ra-37rb [Compendium Sententiarum]. Inc.: Diversarum igitur rerum diversas sententias colligentes et in fasciculum quosdam flosculos (prol., c. 2ra); Preterea investigari oportet utrum caro Christi et anima una (text., c. 2rb) (a l. III, dist. IX, cap. 1; Spicilegium Bonaventurianum, V), 3. cc. 37va-39vb [Excerpta Patrum]. Inc.: Augustinus: filius cuius rex noster non angelos (Agostino, Beda, Gregorio I papa et alii add.), 4. cc. 40ra-43va [Sermones]. Inc.: Quoniam fratres ad dedicatione huius basilice devote conventus ut multa fieri vidistis. Expl.: remissionem et in super vitam eterna ad quam (c. 42ra) (add. sec. XIV. 1), 6. cc. 48ra-80rb [Compendium Sententiarum]. Inc.: Ubi venia danda est aliquid esse culpe nulla ratione negatur (f.48ra)

La numerazione dei fascicoli, probabilmente solo in parte originaria, sottolinea la struttura disomogenea del corpus, rimaneggiato ab antiquo: i fascicoli I-V (cc. 1-38) e VIII-XII (cc. 48-80) sono tematicamente e codicologicamente affini; i fascicoli VI-VII (cc. 39-47) contengono aggiunte d'inserimento poco successive che hanno riempito gli spazi vuoti (alcune di mano del copista stesso, cfr. 37rb), posteriori anche rispetto alla mano che ha vergato il testo alle cc. 40r-43v. Sono fascicoli probabilmente ab origine irregolari, fatto spiegabile per la caratteristica di florilegium dell'unità. Le aggiunte alle cc. 37v, 44r-47v sono su pergamena non preparata, a colonna unica o doppia con un tratto di penna lungo tutta la carta

Fascicolazione: 1(6); 2-5(8); 6(5); 7(4); 8-9(8); 10(3); 11-12(8) Fascicolazione: il fascicolo 6 è mutilo di un foglio, il fascicolo 7 è stato rilegato assieme al 6, probabilmente non faceva parte della compagine originaria (le cc. erano bianchi e una mano del secolo XIII ha aggiunto un testo o il fascicolo è stato aggiunto successivamente per supplire una mancanza). Nel fascicolo 7 una mano del secolo XIV ha aggiunto altri testi (verificare). I fascicoli sono numerati I-XII, manca la numerazione dei fascicoli VI-VII Impaginazione: 9 [164] 33 x 19 [51 (10) 55] 14 - rr. 36/ll. 37 (c. 7r, variabili) Decorazione: Iniziali semplici di piccolo modulo Legatura recente di restauro in cartone guardie recenti di restauro Numerazione moderna calante di una unità in quanto salta una carta tra le attuali cc. 48-49.

F.IX.37

descrizione esterna