Sententiarum libri IV / Petrus Lombardus. In quattuor libros sententiarum Petri Lombardi / Thomas de Aquino
Tipo documento
Manoscritto
Titolo
Sententiarum libri IV / Petrus Lombardus. In quattuor libros sententiarum Petri Lombardi / Thomas de Aquino
Responsabilita' principale
Petrus Lombardus, Thomas : de Aquino
Possessori e provenienza
Pietro : di Sardegna O.S.B.Oliv., Abbazia di Monte Oliveto Maggiore O.S.B.Oliv. Asciano
Descrizione fisica
I, 261 (1-270) carte : Membr. ; mm 340x235 (c. 9r)
Note generali
I singoli libri del testo nr. 1 sono preceduti dalla relativa Tabula capitulorum (cc. 1ra-3va, 82rb-84va, 150ra-151rb, 196vb-199ra).Il testo nr. 2 è apposto come glossa sistematica al primo libro; in seguito si fa discontinuo e frammentario, fino ad essere del tutto assente al libro IV.Annotazioni e correzioni marginali di più mani antiche (secc. XIV-XV), 1.. cc. 3va-270vb Petrus Lombardus, Sententiarum libri IV. Inc.: Cupientes aliquid de penuria (prol.); Veteris ac nove legis (text., c. 4ra) (PL 192, 521-962), 2.. cc. 1ra-82rb Thomas de Aquino, In quattuor libros sententiarum Petri Lombardi. Inc.: Ego sapientia (Eccl. 24, 40)-- Inter multas sentantias quae (prol.); Veteris ac nove legis et cetera. Finito prohemio hic est initium (text., c. 4ra) ( add. sec. XIV med.; Sancti Thomae Aquinatis comentum in quatuor libros Sententiarum magistri Petri Lombardi, in: Sancti Thomae Aquinatis opera omnia, Parmae, typis Petri Fiaccadori, MDCCCLVI, tomus VI, pp. 1-382)
Note di provenienza
La preparazione del manoscritto non sembra prevedere una glossa a cornice, come potrebbe invece far supporre l'ampio margine inferiore; la rigatura per la glossa è di occasione e cessa a c. 197v, dove si interrompe anche l'intervento glossatorio sistematico. Le mani di glossa sono tre: una mano coeva, non italiana, il cui intervento non è molto consistente; la mano principale, che riporta il testo di Tommaso d'Aquino, della metà del sec. XIV; una mano sporadica databile all'ultimo quarto del sec. XIV, che riporta un consiglio di Gaspare Calderini (c. 197r). A c. 270vb l'annotazione: "Ego frater Ypolitus visitator indignus concedo usum presentis libri fratri Petro de Sardinia quo adiunxerit", erasa (allo stesso frate viene concesso l'uso del ms. H.VI.3 nel 1408, cfr. scheda relativa). A c. 1r nota di possesso dell'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore: "Iste liber est Montis Oliveti de Haccona" (sec. XV). A c. 1r la nota di passaggio del manoscritto alla biblioteca pubblica in data 1810 del bibliotecario Luigi de Angelis. Sulla controguardia ant. "n° 70" apposto a matita da mano recente., Sul dorso è visibile la segnatura settecentesca di Monte Oliveto Maggiore "B.193"; sempre sul dorso, la segnatura "6" a inchiostro (sec. XVIII) e un cartellino cart. a stampa con la segnatura De Angelis non del tutto leggibile "6.H.[...]" (sec. XIX)., Maniculae e notabilia
Note all'esemplare
Fascicolazione: 1-17(8); 18(4); 19-32(8); 33(9) Fascicolazione: In fascicolo finale è un quaterno con un foglio aggiunto in fine Inizio fascicolo lato carne Impaginazione: 8/5/21 [183] 88/35 x 14/25/4/3 [55 (7/7) 54] 8/43/8/7 (c. 9r) - rr. 46/ll. 45 (c. 9r) Rigatura: a colore Decorazione: Iniziali filigranate; rubricato Legatura moderna; sul dorso un cartellino in pelle con l'indicazione dell'opera impressa in oro La cartulazione moderna scrive il nr.23, salta i nr.90-99, inserisce il nr.144 invece del nr.244 Guardia mod. cart. Parziale distacco dele cc. 1 e 270; non integri i margini di c. 270; il codice è stato fortemente rifilato
Bibliografia
Ilari, Indice ; V, p. 113 ; Curandai, Siena, Biblioteca Comunale degli Intronati, Fondi D-F ; 226-227
Livello del manoscritto
descrizione esterna