Liber Abaci / Leonardus Pisanus
Lingua
latino
Tipo documento
Manoscritto
Titolo
Liber Abaci / Leonardus Pisanus
Responsabilita' principale
Leonardus : Pisanus
Data
1241-1260
Descrizione fisica
V, 220, III' carte : Membr. ; mm 306x202
Note generali
"Il Liber Abbaci di Leonardo Pisano, pubblicato secondo la lezione del Codice Magliabechiano C. I. 2616, Badia Fiorentina n. 73, da Baldassarre Boncompagni", Roma, Tipografia delle Scienze Matematiche e Fisiche, 1857, annotazioni marginali di più mani, Le cc. 1 e 2 (il primo molto rovinato e restaurato) sono la copia, di mano dello stesso copista, dele cc. 5v e 8, A c. 3r: "Incipit abbacus Leonardi de domo filiorum Bonacii pisani compositus a. M°CC°II° et correptus ab eodem a. M°CC°XX°VIII°", A c. 224v, dopo l'explicit, di mano diversa: "Explicit liber arismeticie Leonardi Bigholli de Pisis", A c. 3r, tavola dei capitoli, cc. 3r-224v Leonardus Pisanus, Liber Abaci. Inc.: Scripsisti mihi Domine mi et magister Michael Scotte summe philosophe (prol.); Novem figure yndorum he sunt VIIII 9 VIII 8 (text., c. 3r). Expl.: pro toto numero a.b. Amen
Note di provenienza
Il manoscritto, esemplare notevolissimo per antichità e qualità, fa ipotizzare una produzione di serie dell'opera del Fibonacci, come del resto è intuibile data la specificità del testo, che richiede precise competenze. E' probabile un'origine pisana, Una mano più tarda (la stessa che annota a c. 3r, nel margine superiore: "13° novembris e. m. i. d. s.") utilizza tutto il manoscritto, A c. 1r, annotazioni di mano trecentesca: "Arismetica Leonardi Bigholli de Pisos", Sul dorso, il titolo in oro, di mano moderna: "Lion. Pisani De Abaco", A c. 2r, annotazioni in inchiostro nero, di mano recente: "La presente carta trovasi raddoppiata a c. 6"
Note all'esemplare
Fascicolazione: 1-11(8); 12(4); 13-28(8) Fascicolazione: Traccia di numerazione dei fascicoli, in inchiostro rosso, originale Inizio fascicolo lato pelo (c. 3r) Richiami orizzontali, spesso raffilati Impaginazione: 17 [240] 49 x 21/6 [120] 6/49 (c. 58r) - rr. 42/ll. 41 Rigatura: a colore. Presenza di fori di guida Scrittura: littera textualis di una sola mano Decorazione: Iniziali in oro, su fondo blu; a c. 24r, di grandi dimensioni con racemi. Iniziali in inchiostro rosso, anche di grandi dimensioni. Rubricato. Tavole numeriche rubricate. A c. 5r, tavola quadripartita, con colonne rosse e brune, sormontate da archi, in cui sono rappresentate le posizioni delle mani per indicare i numeri dalle unità alle migliaia Legatura di restauro, con recupero dei piatti antichi, in pelle, con impressioni a secco e del dorso, con impressioni in oro Numerazione recente in inchiostro nero (1-224, computa anche le cc. IV e V), al centro del margine superiore; numerazione antica, a inchiostro, parzialmente raffilata. Tra i fascicoli 11 e 13 deve essersi verificato un problema di copia, che ha portato a una irregolarità strutturale, autenticata dal copista con una numerazione dei fascicoli molto evidente. Fino a c. 56r, paginazione antica, nel margine inferiore cc. I-III e I'-III' cartacee, aggiunte col restauro. Le cc. IV e V sono originari fogli di guardia, che utilizzano residui di lavorazione di un manoscritto identico e della stessa mano (c. V è replica di c. 6) alcune carte presentano l'inchiostro quasi completamente cancellato
Bibliografia
Ilari, Indice ; III, 7 ; Boncompagni, Opere di Leonardo Pisano ; 190, passim ; Lo studio e i testi ; 74 ; Muccillo, Leonardo Fibonacci ; 359-363 ; Dalarun-Leonardi, Biblioteca Agiografica Italiana ; 97 ; Hughes, Fibonacci ; 315 ; Burnett, Fibonacci's method ; passim
Collocazione
L.IV.20
Livello del manoscritto
descrizione esterna