[Quaestiones in libros Physicorum Aristotelis]
Lingua
latino
Tipo documento
Manoscritto
Titolo
[Quaestiones in libros Physicorum Aristotelis]
Data
1301-1325
Descrizione fisica
I, 108, I' carte : Cart. e membr. (membr. i bifoli esterni e quelli centrali di ogni fascicolo) ; in-4°, mm 220x146
Note generali
Aggiunte e annotazioni marginali di più mani. Notabilia e maniculae. Alle cc. 16v e 64r rinvii di mano del copista che segnalano lo spostamento del fascicolo, A c. 79r, indice delle Quaestiones; la tavola è completa: 36 questioni che iniziano dalla prima effettiva e chiudono con l'ultima effettiva. Gli incastri testuali, quindi anche la posizione della tavola, sono originali, A c. 79r: "-prima: Utrum substantia fiat in suo conceptu comuni in quoddam si competit non naturalis sit substantiam in libris Physicorum partibus simul supradictum prima -4 Utrum maxime verba sint prius nobis nota 2.a -6 Utrum adeo et a creatura a substantia et [accidente] possit abstrari (?) unus conceptus comuis 3.a -16 Utrum scriptio actual[...] accidentalis a subiecto cum esse eiusdem includat contradictionem ex dictum 4.a -17 Utrum totum per se [...] dicat [...] emptitate distinctam relationem ab omnibus 5.a / -95 Utrum in [...] fore accidentalis sit [...] gradus secundus quos [...] magis et minus 32.a -97 Utrum quolibet continuum componatur indivisibilis et [...] datur in sine [...] per indivisibilia 33.a -104 Utrum movens et motus sint simul 34.a -105 Utrum ad scientiam [...] motus 35.a -105 Utrum cuius licet creabili vel perducibili permanenti vel successivo repugnet formaliter fuisse ab eterno 36.a", cc. 1r-108v [Quaestiones in libros Physicorum Aristotelis]. Inc.: Queritur quidam fiat in suo conceptu comuni in quidam si competit non naturalis (mutilo)
Note di provenienza
Sul dorso, titolo a inchiostro di mano moderna: "Physica"; nel margine inferiore, cartellino con la segnatura attuale, insieme a una segnatura precedente, a inchiostro, di mano moderna: "L. 6. 9", A c. Ir, in inchiostro nero di mano settecentesca, il titolo "Quaestiones in libros Physicorum Aristotelis" e l'annotazione della stessa mano: "Cod. saec. XV mutilus c. 108", A c. 2r, di mano moderna, in inchiostro nero, il numero 109, E' possibile che la perdita della legatura abbia fatto cadere i segni di provenienza del Convento domenicano senese, ipotizzabile in base alla forte affinità con il ms. L. XI. 16
Note all'esemplare
Fascicolazione: 1-6(16); 7(12) Fascicolazione: il settimo fascicolo è mutilo degli ultimi quattro fogli Inizio fascicolo lato carne Richiami orizzontali Impaginazione: 15 [174] 31 x 10 [112] 24 - rr. 2/ll. 44 (c. 26r, variabili) Rigatura: a colore Scrittura: littera textualis semplificata di due mani, che collaborano. La prima copia le cc. 1r-16v, 65r-74v, 81r-96v; la seconda le cc. 17r-64v, 74v-79r, 97r-106v. Brevi aggiunte di altre mani Decorazione: Spazi riservati per le iniziali. Segni di paragrafo rubricati Legatura moderna, in cartoncino. Dorso con quattro nervi Numerazione antica, in inchiostro, nel margine superiore esterno, integrata negli ultimi due fogli da una mano recente guardie cartacee, moderne macchie su parecchi fogli, che talvolta hanno provocato fori. Alcuni fogli membranacei sono stati tagliati nel margine inferiore e restaurati
Collocazione
L.XI.14
Livello del manoscritto
descrizione esterna