Trattato di architettura civile e militare
Tipo documento
Manoscritto
Titolo
Trattato di architettura civile e militare
Responsabilita' principale
Martini, Francesco di Giorgio
Possessori e provenienza
Trombelli, Giovan Crisostomo <1697-1784>, Ciaccheri, Giuseppe <Livorno 1724-Siena 1804>, Convento di San Salvatore <Bologna>
Descrizione fisica
III, 78, III' c. + 4 frammenti (A-D) : ill. ; 305x245 mm
Note generali
Titolo accettato (cfr. SBN, IT\ICCU\TO0\0901356)., C. 2r-76r, Francesco di Giorgio Martini, Trattato di architettura civile e militare. Secondo la più recente bibliografia, si tratta di uno dei codici martiniani più importanti, databile tra il 1496 e il 1497. Viene considerato come la copia di una stesura appena precedente alla seconda redazione definitiva del manoscritto Magliabechiano II.I.141, della Biblioteca nazionale centrale di Firenze. Il testo è seguito dalla copia dell'atto di comparazione del carattere eseguito nel sett. 1823 presso la Biblioteca senese.
Note di provenienza
Il ms., appartenuto a Giovan Grisostomo Trombelli (1697-1784), venne acquistato nel 1764 dal bibliotecario Giuseppe Ciaccheri (1724-1804) per la sua personale collezione poi donata alla BCI nel 1798. A c. 1r una mano più o meno coeva a quella che verga il testo scrive alcune memorie del sec. XIII-XIV; sul verso alcune note relative al contenuto e all'attribuzione della paternità dell'opera di mano del sec. XVII-XVIII; nella parte centrale una nota di possesso: "Bibliothecae S. Salvatoris Bononiae" (sec. XVII). A c. 76v alcune prove di penna.
Note all'esemplare
Numerazione recente a matita al centro del margine inf.; sul marg. sup la numerazione antica, originale (1-74) in numeri romani che omette nel computo il nr. 4, inoltre salta le carte segnate recentem. a matita 1 e 15 (attualmente lacera) e dalla quale sono escluse le c. 77-78 moderne, del sec. XIX.. Quattro frammenti più tardi (sec. XVI-XVII) e segnati a matita A-D sono stati inseriti rispettivamente tra le c. 14-15, 44-45 e 52-53 (della numerazione recente). Le carte I-II e I'-II' sono di restauro; la c. III membr.. Aspetti decorativi: il ms. presenta, tra le c. 62-76, alcuni disegni (a penna) esplicativi. Legatura di restauro in mezza pelle e carta decorata, su cartone.
Bibliografia
Martini, Trattato di architettura, 1841, I, pp. 90-95, n. II, (A), 107-114 n. VI (A); ILARI, Inventario topografico, mss. Z.II. 33-35, cc. 156rv; Ilari, Indice per materie, p. 133; Weller, Francesco di Giorgio, 1943, pp. 268-271; Martini, Trattati di architettura, cur. D. Maltese, 1967, pp. XLVIII-LV; G. Scaglia, Francesco di Giorgio, 1992, pp. 251-258 n. 11; M. Mussini, La trattatistica di Francesco di Giorgio, 1993, pp. 365-366, n. XXI.5; E. Bruttini, Ciaccheri, Carli e de’ Vegni,2009, pp. 23-33; M. Mussolin, Prassi, teoria, antico nell’architettura senese, 2009, p.66.
Livello del manoscritto
descrizione esterna