[Scenografia: interno con ara sacrificale e statue antiche delimitato da apertura ad arco] ; materiale grafico
                     
                    
                        
                            
                        
                            
                                Paese di pubblicazione o produzione
                                IT
                             
                        
                            
                        
                            
                                Titolo
                                [Scenografia: interno con ara sacrificale e statue antiche delimitato da apertura ad arco] ; materiale grafico
                             
                        
                            
                                Responsabilita' principale
                                Dei, Vincenzo <Livorno 1774-1838>
                             
                        
                            
                                Data
                                [tra il 1800 ca. e il 1820 ca.]
                             
                        
                            
                                Tecnica e dimensioni
                                1 disegno : matita nera, penna e inchiostro bruno, acquerello di colore grigio, rosa, bianco, rosso e marrone su carta bianca parzialmente tinteggiata in azzurro ; 168x234 mm
                             
                        
                            
                                Note generali
                                La composizione in esame, che insieme a quelle eseguite alle cc. 22r-25r, 27r-28r parrebbe costituire una serie di bozzetti scenografici, è stata tracciata su una pagina del taccuino di "Ricordi e Pensieri" di Vincenzo Dei, contenente studi dall'antico, di paesaggio, di figura, di piante e di animali. La datazione del presente esemplare, come quella degli altri disegni del taccuino è circoscrivibile ai primi anni dell'Ottocento.
                             
                        
                            
                                Provenienza
                                Il taccuino è stato donato nel 1872 alla Biblioteca comunale degli Intronati di Siena dal figlio dell'artista, Apelle Dei.
                             
                        
                            
                                Note all'esemplare
                                Buono.
                             
                        
                            
                                Bibliografia
                                Sisi in La cultura artistica..., 1994, p. 171
                             
                        
                            
                                Soggetto
                                Arte | Apparati effimeri | Scenografia
                             
                        
                            
                                Collocazione
                                S.II.8, c. 0026r